Valutazione attuale: 5 / 5

Stella attivaStella attivaStella attivaStella attivaStella attiva

Infortunio. La responsabilità del costruttore della macchina non esclude quella del DL.

Cassazione Penale, Sez. 4, 29 settembre 2016, n. 40702

 

"La responsabilità del costruttore, nel caso in cui l’evento dannoso sia provocato dall’inosservanza delle cautele antinfortunistiche nella progettazione e fabbricazione della macchina, non esclude peraltro la responsabilità del datore di lavoro, sul quale grava l’obbligo di eliminare le fonti di pericolo per i lavoratori dipendenti che debbano utilizzare la predetta macchina e di adottare nell’impresa tutti i più moderni strumenti che la tecnologia offre per garantire la sicurezza dei lavoratori; a detta regola può farsi eccezione nella sola ipotesi in cui l’accertamento di un elemento di pericolo nella macchina o di un vizio di progettazione o di costruzione di questa sia reso impossibile per le speciali caratteristiche della macchina o del vizio, impeditive di apprezzarne la sussistenza con l’ordinaria diligenza (Cass., Sez. 4^, n. 26247 del 30/5/2013, Rv., 256948; in senso conforme, già, Cass. n. 1216 del 2006, Rv. 233175; n. 2630 del 2007, Rv. 236012; n. 37060 del 2008, Rv. 241020).

Valutazione attuale: 5 / 5

Stella attivaStella attivaStella attivaStella attivaStella attiva

 

In_Sicurezza  ORDINARIA

 

 

 

Valutazione attuale: 5 / 5

Stella attivaStella attivaStella attivaStella attivaStella attiva

Gli ispettori Asl stanno sentendo tutti i lavoratori del negozio di Prato.

Tutto parte dal riconoscimento della malattia professionale a una venditrice

Tratto da: Il Tirreno - Prato

PRATO. Aveva crisi di panico, non riusciva più a dormire e quando incontrava il proprio direttore cominciava a tremare. Durante i colloqui con i medici, se si accennava al suo impiego, non riusciva a stare ferma sulla sedia presa da uno stato di agitazione incontrollabile. È andata in malattia e con una visita effettuata dai medici della Medicina del lavoro di Pisa, richiesta dall'Inail, le è stata riconosciuta la malattia professionale.

La vicenda dell'addetta alle vendite si è conclusa con il licenziamento per il superamento del periodo di malattia e, ad oggi, con una mancata denuncia nei confronti del datore di lavoro. Il caso ha fatto però aprire un'indagine del dipartimento di prevenzione dell'azienda sanitaria di Prato per verificare se c'è realmente un legame tra la malattia e la condizione del lavoro (di fatto se ci sono responsabilità aziendali) e se, oltre al suo caso, ci sono situazioni analoghe nel negozio. I tecnici dell'Asl che hanno sentito uno per uno i lavoratori del centro commerciale, si tratta di Mondo Convenienza, vogliono vederci più chiaro. L'inchiesta è in corso.

Valutazione attuale: 5 / 5

Stella attivaStella attivaStella attivaStella attivaStella attiva

 

Quando le Riunioni Periodiche della Sicurezza sono solo formalità e non servono a niente?

E' importante che il RLS giunga preparato alla riunione annuale. Predisponga una lista dei punti da discutere: chiarimenti, approfondimenti del DVR; attuazione del programma degli interventi di prevenzione;

Valutazione attuale: 5 / 5

Stella attivaStella attivaStella attivaStella attivaStella attiva

Analisi della numerosità degli infortuni - Toscana

Dati rilevati al 30 aprile 2016

 

Infortuni Toscana Provincia

Inail - Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro

Scarica il file in pdf