Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva

La tutela della salute e sicurezza dei lavoratori nel settore ferroviario, tra norme generali e norme speciali

 

alla memoria delle cinque
vittime sul lavoro di Brandizzo
(31 agosto 2023)

 

1. A Brandizzo, l’ultima notte di agosto 2023,

Le riflessioni che compaiono in questo scritto non erano originariamente destinate ad essere pubblicate, ma costituivano solamente il contenuto di un intervento presentato in un corso di formazione sulla tutela della salute e della sicurezza sul lavoro in ambito ferroviario 1 .
Questo tema non ha sempre riscosso la giusta attenzione, anche in ambito scientifico, nonostante i tanti eventi infortunistici, anche particolarmente drammatici, occorsi negli anni.
Di fronte ai tragici fatti accaduti nella notte del 31 agosto 2023 a Brandizzo, dove cinque operai hanno perso la vita travolti da un treno mentre stavano effettuando lavori di manutenzione sulla linea ferroviaria Torino-Milano, il giurista non può limitarsi a manifestare sdegno e dolore, ma, nel pieno rispetto dell’attività degli organi inquirenti, ha anche il dovere di interrogarsi su di una vicenda che tuttora riguarda la prevenzione dei rischi lavorativi nel settore ferroviario.

Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva

Seminario - Rete Regionale Toscana RLS

Ente Unico Scuola Edile-CPT
Provincia di Livorno
via Piemonte n. 62/B Livorno
14 Giugno 2023 - h. 8.45 - 13.30

Il Seminario affronta i rischi da calore e da radiazioni solari nei lavoratori “outdoor”. E’ noto da tempo che l’esposizione a calore può comportare malori anche gravi e aumento del rischio infortunistico così come l’esposizione incongrua alle radiazioni solari può condurre a danni e patologie anche tumorali a carico degli occhi e della pelle. In ambito lavorativo è interessata qualunque mansione che comporti attività non occasionale all’aperto: i comparti maggiormente a rischio sono l’edilizia civile e stradale, il comparto estrattivo, il settore agricolo e della manutenzione del verde, il comparto marittimo e balneare, ma possono essere interessati numerosi altri settori.

Valutazione attuale: 5 / 5

Stella attivaStella attivaStella attivaStella attivaStella attiva

Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro

Auditorium CTO - Largo Palagi, 1
Firenze

La Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro celebrata oggi, 28 aprile, da lavoratori, datori di lavoro, organizzazioni datoriali e sindacali, governi e
enti, è l’occasione per la Regione Toscana, Inail e i Servizi Prevenzione Igiene e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro delle Aziende USL per fare il punto sulle azioni recentemente messe in atto e programmate per contrastare gli infortuni sul lavoro.

In particolare l’attenzione è rivolta ai comparti a maggior rischio: agricoltura, edilizia, trasporti e logistica.

Valutazione attuale: 5 / 5

Stella attivaStella attivaStella attivaStella attivaStella attiva

I pittogrammi che vengono stampati sulle etichette dei prodotti chimici sono cambiati. Previeni malattie e infortuni sul lavoro imparando
qualcosa in più sui nuovi pittogrammi.
Nei posti di lavoro le sostanze chimiche sono utilizzate quotidianamente all’interno di prodotti per la pulizia, vernici e altro, non solo nelle fabbriche e negli impianti produttivi ma anche in edilizia e nel settore dei servizi. Nel 2009 il regolamento CLP dell’Unione Europea relativo alla classificazione, all’etichettatura e all’imballaggio delle sostanze e delle miscele chimiche ha introdotto dei nuovi pittogrammi di pericolo.

I nuovi pittogrammi a forma di rombo indicano la natura dei pericoli associati all’uso di una sostanza o miscela pericolosa. Sulle etichette i pittogrammi sono accompagnati da avvertenze, indicazioni di pericolo e consigli di prudenza, oltre che da informazioni sul prodotto e sul fornitore.

 

   

 

 

 

 

Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva

Tratto da: SUVA

Sforzi e risorse

Lo stress si manifesta quando viene meno l’equilibrio tra sforzi richiesti e risorse disponibili. I fattori di stress (detti anche stressor) più frequenti sul lavoro sono i ritmi serrati, la reperibilità costante e un clima di negatività imputabile ad esempio a conflitti o rivalità tra colleghi. Anche l’assenza di contatti dovuta al fatto che si lavora più spesso da casa può causare stress. A tutto ciò si aggiungono la digitalizzazione e i continui mutamenti.
La stima e il supporto del superiore hanno invece un influsso positivo, così come le mansioni varie e di ampia portata, che lasciano un certo margine di azione.

Infortuni dovuti allo stress

Non da ultimo, lo stress causa molti infortuni professionali. Quando è impegnato in un compito complesso, il cervello trascura altre funzioni, come le capacità motorie, e sottovaluta o non percepisce situazioni di pericolo. La Suva ritiene che lo stress correlato al lavoro sia il principale responsabile di circa il 17 per cento degli infortuni. Tra le persone occupate in Svizzera, una su tre riferisce infatti di essere molto o estremamente stressata. Il fatto di lavorare sotto pressione, ad esempio, accresce il rischio di infortunio di 1,5 volte, i conflitti di 1,8 volte.