Strage di Viareggio - incidente ferroviario
Riceviamo e pubblichiamo l'appello dei sei RLS che si sono costitui parte civile nella strage di Viareggio.
Cari amici,
dopo la sentenza di Cassazione dell'otto gennaio scorso, ci ritroviamo in sei a dover pagare circa 80.000 euro di spese legali e processuali.
Siamo i sei RLS riconosciuti come parte civile, in primo grado e in appello, nel processo per la strage di Viareggio.
La cassazione ha ribaltato la decisione con le conseguenze che potete leggere meglio qui sotto.
Vi chiediamo un impegno sia personale che collettivo per sostenere e divulgare questo nostro appello, in tutti gli ambienti di lavoro, ovviamente anche al di fuori del nostro settore. Chiediamo a partiti, sindacati, associazioni, lavoratori e cittadini singoli e associati, un sostegno solidale per respingere questo attacco frontale al mondo del lavoro che mira a estromettere le rappresentanze dei lavoratori (Sindacati e RLS) dai grandi processi.
Riteniamo che i lavoratori debbano essere informati nel dettaglio di quanto accaduto, sia per un eventuale aiuto diretto che, soprattutto, per la massima divulgazione di questo appello ai propri contatti.
La partecipazione e il coinvolgimento di tutti è essenziale poiché - come leggerete negli allegati - se non affrontata e risolta collettivamente, questa vicenda rischia di divenire un micidiale deterrente alla partecipazione civica dei lavoratori nella difesa dei diritti individuali e collettivi e per la tutela della salute nei luoghi di lavoro, nonché alle battaglie sociali per la sicurezza ferroviaria.
Un saluto a tutti
Vincenzo Cito (Torino), Filippo Cufari (Livorno), Dante De Angelis, (Roma), Maurizio Giuntini (Pisa), Alessandro Pellegatta (Milano), Beppe Pinto (Bologna)