La radiazione solare ultravioletta: un rischio per i lavoratori all’aperto
Fonte Inail
I raggi solari devono essere considerati a tutti gli effetti un rischio di natura professionale per tutti i lavoratori che lavorano all’aperto.
La permanenza al sole per un periodo più o meno prolungato, specie se la pelle non è abbronzata, può provocare la comparsa dell’eritema solare: arrossamento della pelle, spesso accompagnato da bruciore e/o gonfi ore della zona interessata. Se l’esposizione è stata particolarmente intensa possono anche comparire ustioni.
Oltre a questi fenomeni, la prolungata esposizione ai raggi solari è responsabile dell’invecchiamento precoce e di malattie, anche gravi, quali diversi tipi di tumore cutaneo, a carico della pelle.
Non tutti abbiamo la stessa pelle ed è importante sapere a quale fototipo apparteniamo: più basso è il fototipo e maggiore sarà il rischio di malattie della pelle a seguito di una lunga e non protetta esposizione ai raggi solari.