LINEE DI INDIRIZZO
PER LA PROTEZIONE DEI LAVORATORI DAGLI EFFETTI DEL CALORE

Le malattie da calore sono condizioni cliniche correlate all'esposizione al calore e comprendono:


1. Il COLPO DI CALORE, la condizione clinica più grave associata all’esposizione al calore.
Si verifica quando il centro di termoregolazione dell’organismo è gravemente compromesso dall’esposizione al caldo e la temperatura corporea sale a livelli critici (superiori a 40°C). Si tratta di un'emergenza medica che può provocare la morte.
I segni del colpo di calore comprendono confusione mentale, perdita di coscienza e anche convulsioni. Durante un colpo di calore la temperatura corporea è molto alta e può cessare la sudorazione .
Cosa fare: Se un lavoratore mostra i segni di un possibile colpo di calore, è necessario chiamare immediatamente il 118. Fino all'arrivo dei soccorsi è importante spostare il lavoratore in un'area fresca e ombreggiata e rimuovere quanti più indumenti possibile, bagnare il lavoratore con acqua fredda, ad esempio passando asciugamani bagnati con acqua fredda su testa, collo e viso arti e far circolare l'aria per accelerare il raffreddamento.
2. L'ESAURIMENTO DA CALORE è il secondo problema di salute più grave correlato al caldo.
I segni e sintomi di esaurimento da calore sono mal di testa, nausea, vertigini, debolezza, irritabilità, confusione, sete, forte sudorazione e una temperatura corporea superiore a 38° C.
Cosa fare: I lavoratori con esaurimento da calore devono essere allontanati dalla zona esposta al caldo e incoraggiati a sorseggiare acqua fresca con sorsi brevi ma frequenti, a raffreddare con acqua fredda testa, collo, viso e arti. I lavoratori con segni o sintomi di esaurimento da calore dovrebbero essere portati all’osservazione del medico o al pronto soccorso per la valutazione e il trattamento medico. Se i sintomi peggiorano, deve essere allertato il 118. Qualcuno deve sempre rimanere con il lavoratore fino all'arrivo dei soccorsi.


3. I CRAMPI DA CALORE sono dolori muscolari causati dalla perdita di sali e liquidi corporei durante la sudorazione.
Cosa fare: I lavoratori con crampi da calore dovrebbero reintegrare i sali minerali persi consumando bevande per sportivi ed eventualmente essere reidratati con una soluzione isotonica per via orale o endovenosa. È utile massaggiare i muscoli colpiti dal crampo per ridurre il dolore.
4. La DERMATITE DA SUDORE è il problema più comune negli ambienti di lavoro caldi. È causata dalla sudorazione e si presenta come piccoli brufoli o vescicole. L'eruzione cutanea può comparire sul collo, sulla parte superiore del torace, sull'inguine, sotto il seno e sulle pieghe del gomito.
Cosa fare: Il miglior trattamento consiste nello spostarsi in un ambiente di lavoro più fresco e meno umido. L'area dell'eruzione cutanea deve essere mantenuta asciutta. Eventualmente può essere applicato del talco sull’area colpita per diminuire il fastidio, mentre è sconsigliato l’utilizzo di unguenti o creme che potrebbero peggiorare la situazione.

I fattori che contribuiscono all’insorgenza delle malattie da calore:
- Alta temperatura e umidità;
- Basso consumo di liquidi;
- Esposizione diretta al sole (senza ombra) o a temperature elevate;
- Movimento d'aria limitato (assenza di aree ventilate)
- Attività fisica intensa
- Uso di indumenti e dispositivi di protezione
- Condizioni individuali di suscettibilità al caldo

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