Preposto

  • Interpello. Quesito sulla figura del preposto

     Interpello n. 5/ 2023
    Commissione per gli interpelli in materia di salute e sicurezza sul lavoro

    Interpello ai sensi dell'articolo 12 del d.lgs. n. 81/2008 e successive modificazioni.
    Quesito sulla figura del preposto.
    Seduta della Commissione del 23 novembre 2023.

    La Camera di Commercio di Modena ha avanzato istanza di interpello per conoscere il parere
    di questa Commissione in merito ai seguenti quesiti:
    Si chiede se l'obbligo di individuare il preposto sia sempre applicabile;
    •Si chiede se piccole realtà aziendali dove il datore di lavoro sia anche il preposto debbano provvedere all'individuazione;
    •Si chiede se tale figura possa coincidere con lo stesso datore di lavoro;
    •Si chiede se debba essere comunque individuato un preposto qualora una attività lavorativa non abbia un lavoratore che sovraintende l'attività lavorativa di altri lavoratori;

    Al riguardo, premesso che:
    - l’articolo 2, del decreto legislativo n. 81 del 9 aprile 2008, rubricato “Definizioni”, al comma 1, lett. e), definisce il "preposto" come: “persona che, in ragione delle competenze professionali e nei limiti di poteri gerarchici e funzionali adeguati alla natura dell'incarico conferitogli, sovrintende alla attività lavorativa e garantisce l'attuazione delle direttive ricevute, controllandone la corretta esecuzione da parte dei lavoratori ed esercitando un funzionale potere di iniziativa”;
    - l’articolo 18, del decreto legislativo n. 81 del 9 aprile 2008, rubricato “Obblighi del datore di lavoro e del dirigente”, al comma 1, lett. b-bis), prevede che il datore di lavoro, che esercita le attività di cui all'articolo 3 e i dirigenti, che organizzano e dirigono le stesse attività secondo le attribuzioni e competenze ad essi conferite, devono: “(...) individuare il preposto o i preposti per l'effettuazione delle attività di vigilanza di cui all'articolo 19. I contratti e gli accordi collettivi di lavoro possono stabilire l'emolumento spettante al preposto per lo svolgimento delle attività di cui al precedente periodo. Il preposto non può subire pregiudizio alcuno a causa dello svolgimento della propria attività”;