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ASSICURAZIONE OBBLIGATORIA CONTRO GLI INFORTUNI DOMESTICI

 

opuscolo assicurazione infortuni domestici 2018

 

NON SFIDARE GLI IMPREVISTI
DEL LAVORO DOMESTICO.
ASSICURATI CON INAIL.

La legge 3 dicembre 1999, n. 493 (*) ha istituito una polizza contro gli
infortuni domestici che riconosce e valorizza chiunque, donna o uomo,
impieghi le proprie energie in maniera abituale, esclusiva e gratuita,
nell’ambito domestico.

 Premessa

L’ordinamento italiano, con la legge n. 493 del 3 dicembre 1999, riconosce professionalmente l’impegno di coloro che svolgono attività di grande utilità per la cura della casa e del nucleo familiare in modo abituale esclusivo e gratuito, proponendo un adeguamento delle tutele dai peculiari rischi di infortunio cui è esposta questa tipologia di lavoratori.
Si tratta di una legge a elevato impatto etico e sociale che valorizza la dedizione e il grande senso di responsabilità di chi svolge quotidianamente e a tempo pieno il proprio lavoro tra le mura domestiche, equiparandolo, dal punto di vista della tutela dei rischi da infortunio, a quello svolto fuori casa.
Casalinghe/casalinghi rappresentano, infatti, una categoria di lavoratori particolarmente esposti a condizioni di rischio, tipiche dell’ambiente in cui operano, come conferma l’incidenza del numero di infortuni registrati in ambito domestico.
Le cause sono per lo più riconducibili alla disinformazione e a comportamenti imprudenti, all’uso di elettrodomestici, detergenti o prodotti chimici per l’igiene della casa. Inoltre, la ripetitività delle quotidiane azioni per la cura delle case e delle persone può abbassare la soglia di attenzione e di conseguenza aumentare l’esposizione al rischio.
Lo Stato italiano ha promosso la tutela del lavoro domestico e compie azioni di sensibilizzazione per favorire l’adozione di comportamenti responsabili e di adeguate misure di prevenzione per rendere la casa un luogo più sicuro. In particolare, due sono gli strumenti attraverso cui si
intende garantire la tutela dei lavoratori domestici:


• la prevenzione delle cause di nocività e degli infortuni nelle abitazioni, anche attraverso un’adeguata campagna d’informazione;
• l’istituzione di una forma assicurativa contro i rischi derivanti da lavoro svolto in ambito domestico per la tutela contro gli incidenti di una certa gravità.

Nell’ordinamento italiano per lavoro domestico si intende l’insieme di attività svolte da uno o più soggetti nell’abitazione dove dimora il nucleo familiare, senza vincolo di subordinazione e gratuitamente.
Il nucleo familiare è l’insieme di persone legate da vincoli di matrimonio, parentela, affi nità, adozione e tutela, o da legami affettivi, coabitanti e aventi la medesima dimora abituale. Costituiscono, quindi, un nucleo familiare anche le coppie di fatto. Il nucleo familiare può essere composto anche da una sola persona.

L’assicurazione

L’assicurazione presso l’Inail è obbligatoria per le persone (donne o uomini) che:
• hanno un’età compresa tra i 18 e i 65 anni;
• svolgono un’attività rivolta alla cura dei componenti della famiglia e dell’ambiente in cui dimorano;
• non sono legate da vincoli di subordinazione;
• prestano lavoro domestico in modo abituale ed esclusivo, non svolgono cioè altre attività per le quali sussiste obbligo di iscrizione a un altro ente o cassa previdenziale.
Tra i soggetti obbligati a iscriversi rientrano anche:
• i pensionati, “di entrambi i sessi”, che non hanno superato i 65 anni;
• i cittadini stranieri che soggiornano regolarmente in Italia e non hanno altra occupazione;
• tutti coloro che, avendo già compiuto i 18 anni, lavorano esclusivamente in casa per la cura dei componenti della famiglia (ad esempio ragazzi o ragazze che sono in attesa di prima occupazione);
• gli studenti che dimorano nella città di residenza o in località diversa e che si occupano anche dell’ambiente in cui abitano;
• i lavoratori in cassa integrazione guadagni (Cig);
• i lavoratori in mobilità;
• i lavoratori stagionali, temporanei e a tempo determinato.
Queste ultime tre categorie di lavoratori devono assicurarsi per i periodi.

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