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Seminario - Rete Regionale Toscana RLS

Ente Unico Scuola Edile-CPT
Provincia di Livorno
via Piemonte n. 62/B Livorno
14 Giugno 2023 - h. 8.45 - 13.30

Il Seminario affronta i rischi da calore e da radiazioni solari nei lavoratori “outdoor”. E’ noto da tempo che l’esposizione a calore può comportare malori anche gravi e aumento del rischio infortunistico così come l’esposizione incongrua alle radiazioni solari può condurre a danni e patologie anche tumorali a carico degli occhi e della pelle. In ambito lavorativo è interessata qualunque mansione che comporti attività non occasionale all’aperto: i comparti maggiormente a rischio sono l’edilizia civile e stradale, il comparto estrattivo, il settore agricolo e della manutenzione del verde, il comparto marittimo e balneare, ma possono essere interessati numerosi altri settori.

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Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro

Auditorium CTO - Largo Palagi, 1
Firenze

La Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro celebrata oggi, 28 aprile, da lavoratori, datori di lavoro, organizzazioni datoriali e sindacali, governi e
enti, è l’occasione per la Regione Toscana, Inail e i Servizi Prevenzione Igiene e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro delle Aziende USL per fare il punto sulle azioni recentemente messe in atto e programmate per contrastare gli infortuni sul lavoro.

In particolare l’attenzione è rivolta ai comparti a maggior rischio: agricoltura, edilizia, trasporti e logistica.

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I pittogrammi che vengono stampati sulle etichette dei prodotti chimici sono cambiati. Previeni malattie e infortuni sul lavoro imparando
qualcosa in più sui nuovi pittogrammi.
Nei posti di lavoro le sostanze chimiche sono utilizzate quotidianamente all’interno di prodotti per la pulizia, vernici e altro, non solo nelle fabbriche e negli impianti produttivi ma anche in edilizia e nel settore dei servizi. Nel 2009 il regolamento CLP dell’Unione Europea relativo alla classificazione, all’etichettatura e all’imballaggio delle sostanze e delle miscele chimiche ha introdotto dei nuovi pittogrammi di pericolo.

I nuovi pittogrammi a forma di rombo indicano la natura dei pericoli associati all’uso di una sostanza o miscela pericolosa. Sulle etichette i pittogrammi sono accompagnati da avvertenze, indicazioni di pericolo e consigli di prudenza, oltre che da informazioni sul prodotto e sul fornitore.

 

   

 

 

 

 

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Tratto da: SUVA

Sforzi e risorse

Lo stress si manifesta quando viene meno l’equilibrio tra sforzi richiesti e risorse disponibili. I fattori di stress (detti anche stressor) più frequenti sul lavoro sono i ritmi serrati, la reperibilità costante e un clima di negatività imputabile ad esempio a conflitti o rivalità tra colleghi. Anche l’assenza di contatti dovuta al fatto che si lavora più spesso da casa può causare stress. A tutto ciò si aggiungono la digitalizzazione e i continui mutamenti.
La stima e il supporto del superiore hanno invece un influsso positivo, così come le mansioni varie e di ampia portata, che lasciano un certo margine di azione.

Infortuni dovuti allo stress

Non da ultimo, lo stress causa molti infortuni professionali. Quando è impegnato in un compito complesso, il cervello trascura altre funzioni, come le capacità motorie, e sottovaluta o non percepisce situazioni di pericolo. La Suva ritiene che lo stress correlato al lavoro sia il principale responsabile di circa il 17 per cento degli infortuni. Tra le persone occupate in Svizzera, una su tre riferisce infatti di essere molto o estremamente stressata. Il fatto di lavorare sotto pressione, ad esempio, accresce il rischio di infortunio di 1,5 volte, i conflitti di 1,8 volte.

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tra


- MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, di seguito denominato MI,
- MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI, di seguito denominato MLPS,
- ISPETTORATO NAZIONALE DEL LAVORO, di seguito denominato INL,
- ISTITUTO NAZIONALE PER L’ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO,

PREMESSO CHE .......

 

Articolo 1
Premessa
La premessa costituisce parte integrante del presente Protocollo di Intesa.
Articolo 2
Finalità
Le parti intendono sviluppare la più ampia collaborazione in attuazione degli obiettivi generali sopra indicati per lo sviluppo delle attività congiunte, con particolare riferimento agli ambiti di cui al successivo articolo 3.
Articolo 3
Ambiti di collaborazione
Con il presente Protocollo di Intesa sono definiti congiuntamente gli ambiti e le modalità di attuazione delle iniziative finalizzate alla diffusione della cultura della tutela della salute e sicurezza sul lavoro nelle istituzioni scolastiche, che le Parti intendono realizzare quali, in particolare quelle di seguito indicate:
1. azioni volte a sensibilizzare e supportare i dirigenti scolastici, i docenti e gli studenti sulla consapevolezza del rischio attraverso interventi formativi e informativi sulle tematiche della salute e sicurezza sul lavoro;
2. azioni formative rivolte ai docenti in possesso dei requisiti richiesti dal Decreto Interministeriale del 6 marzo 2013 per l’aggiornamento finalizzato al mantenimento della qualifica di formatore-docente nel campo della salute e sicurezza sul lavoro.