Stampa

Valutazione attuale: 3 / 5

Stella attivaStella attivaStella attivaStella inattivaStella inattiva
 


I profili di rischio nei comparti produttivi dell’artigianato, delle piccole e medie
industrie e pubblici esercizi

Pubblicazione realizzata da INAIL
Dipartimento di Medicina, Epidemiologia, Igiene del Lavoro ed Ambientale

Il presente volume intende fornire utili strumenti operativi di supporto al processo di valutazione e gestione dei rischi nelle piccole e medie imprese (PMI) del Comparto “Asfaltatori” che rientra formalmente nel più vasto settore dei lavori edili. Nel presente profilo si analizzano il ciclo di produzione del conglomerato bituminoso ed il ciclo di asfaltatura delle strade.

Generalmente le attività di asfaltatura sono svolte da aziende di piccole (da poche unità ad una decina di operai) o medie dimensioni (30-100 operai). In quest’ultimo caso, tuttavia, le attività svolte dall’impresa non sono limitate alla sola produzione dell’asfalto e pavimentazione ma coprono
altri settori dell’edilizia civile: principalmente demolizioni, scavi e movimento terra, opere idrauliche, costruzioni civili (opere di urbanizzazione primaria e secondaria).
I lavoratori del comparto preso in esame sono potenzialmente esposti ad una serie di fattori di rischio così sintetizzabili:
Fattori di rischio infortunistico:
• agenti chimici - esposizioni acute per inalazione o contatto;
• agenti chimici - incendio/esplosione;
• utilizzo di macchine - investimenti, ribaltamenti, contatti, caduta di carichi movimentati ecc.;
• manipolazione di sostanze ad elevata temperatura - ustioni da contatto;
• fattori correlati alle caratteristiche degli ambienti di lavoro - microclima, spazi di lavoro,
viabilità interna ed esterna;
movimentazione carichi manuale - cadute, urti, sforzi eccessivi.